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118 i dati di attività in Piemonte - 17 Dicembre 2016 - 11:43

Dati 118 Piemonte
Certo i dati sono encomiabili, non fanno una grinza, di fatto indiscutibili; ma perchè non mettono quanto costa al popolo il servizio 118 all'anno? non entriamo poi nel merito al servizio mal organizzato che da rispetto a quello di prima, dove il soccorso era gestito dalle organizzazioni locali e dove la gente veniva soccorsa in tempi molto più rapidi e brevi e con meno costi (se il 118, così com'è strutturato da noi, sopratutto nei costi, non è presente in tutte le regioni, c'è un motivo); ad esempio, ai tempi d'oro del soccorso locale non esistevano le centrali (come per noi oggi è Novara), composte da infermieri e medici pagati h24. l'Italia è l'unico paese dove si pagano i servizi anche quando stanno in stand by, vi sembra normale? solo qualche piccolo dato senza entrare in una enciclopedica vicenda che ci terrebbe inchiodati a leggere per settimane: elicotteri - tutte le società appaltatrici convenzionate e tutto il personale annesso per questo servizio (macchine, piloti, copiloti, medici, infermieri, personale del soccorso alpino, ecc. ecc.), vengono pagati profumatamente anche se stanno fermi in hangar ad aspettare le chiamate (infatti non si spiegherebbe la corsa ad accaparrarsi uno spazio all'interno di questa realtà); se poi arriva una chiamata per un intervento primario o secondario, dal momento che le macchine vengono messe in moto inizia il conteggio dell'indennità di volo; si parla di cifre da capogiro, un business che farebbe gola a chiunque, infatti, come sopra detto, c'è una lotta furibonda per ottenerne appalti e convenzioni; mi chiedo, se volevano davvero dare un ottimo servizio con costi contenutissimi per il popolo bastava imitare la Rega svizzera, dove ogni chiamata viene pagata da chi richiede l'intervento, ecco perchè li da loro tutti si assicurano e alla collettività costa 0, tra l'altro è da decenni che volano anche di notte e gli elicotteri sono di loro proprietà, acquistati con le donazioni e con le quote associative. ambulanze - altro tasto dolente e altra spillatrice di denaro pubblico, prendiamo solo Verbania, ogni "associazione, si fa per dire, di volontariato", costa ai cittadini cifre spropositate, si parte da €. 200.000 all'anno in su per ognuna di queste realtà e, attenzione, adesso viene il bello, per non stare indietro dal servizio elicotteri, anche queste pseudo società camuffate da "associazioni, si fa per dire, di volontariato", con tanto di stipendiati al seguito, anche loro vengono pagate per stare in stand by in attesa di chiamate e non, come sarebbe di logica, pagati invece per ogni servizio dato alla ASL e al 118. Tra l'altro questi ultimi, per stare al passo, sempre con gli altri di prima, hanno cercato di superarsi nei rimborsi, mettendo nei costi di gestione il mondo: ad esempio, i mezzi che si fanno donare da privati e/o da banche, li mettono in ammortamento, cioè, la ASL anzichè pagare per un servizio che queste realtà gli forniscono gli ripaga per nuovo un mezzo che si sono fatti donare, (alla faccia del volontariato); sempre a carico della ASL, quindi del popolo, si fanno rimborsare: le assicurazioni dei mezzi, dei volontari e quelle degli stipendiati; gli stipendi e relativi contributi degli stipendiati (in media dalle 4 aile 7 persone per organizzazione), le divise di volontari e stipendiati; le patenti; i corsi; le attrezzature; i farmaci da tenere a bordo dei mezzi; gli affitti delle sedi; ecc. ecc.; c'è inoltre da aggiungere che per gli altri servizi che offrono alla popolazione (trasporti per visite ospedaliere non convenzionate), hanno il coraggio di applicare alle persone tariffe anche da €. 1,20 al chilometro. PENSO CHE OGNI ULTERIORE COMMENTO SIA SUPERFLUO!!! Perfetto, pensate che quanto qui sopra scritto è marginale e si riferisce ad un piccolo quadro locale di cosa costa al popolo il 118. Quindi, caro 118, te lo dico da cittadino, sono sopratutto queste le informazioni utili che devi pubblicare e non fumo negli occhi, perchè la gente ne ha piene le scatole delle prese per il sedere, degli sperperi e del mal governo, c

Boati: sono stati gli F/A-18 svizzeri - 16 Dicembre 2016 - 08:42

Ieri sera...
Proprio ieri sera mio figlio mi ha detto che nella busta paga oltre a stipendio e 13^ si è trovato un premio da parte della sua ditta di 500 franchi....proprio come in Italia! Saranno anche tamarri quando vengono in Italia ( bisogna poi vedere tra questi tamarri quanti sono svizzeri purosangue e quanti svizzeri acquisiti) ma io invidio la loro precisione, il loro ordine, il loro senso della disciplina, la loro rigida applicazione delle leggi e delle sanzioni, le loro infrastrutture sempre ben fatte e funzionanti, la pulizia che trovi nei loro parchi, nelle loro strade e , non ultima, la loro capacità di saper attrarre i ricchi da tutto il mondo. Da tutto il momdo invece noi attiriamo ben altro.

Tre fermi per spaccio - 12 Dicembre 2016 - 19:05

Se,se, se,.....
Se, se, se....se mia nonna avvesse avuto le ruote sarebbe stata un tram! Ma stiamo con i piedi per terra chè la storia con i "se" non la si fa. Privatemail, il tuo iper fanta realismo è destinato a rimanere tale: da sempre e per sempre (...almeno in questo mondo, in un altro non so) ci sono stati e sempre ci saranno ricchi e poveri, paesi più ricchi e paesi più pover, paesi sviluppati e paesi sottosviluppati: noi, anche se non stiamo molto bene, forse stiamo meglio di altri, ma non vedo perchè dovremmo impoverirci ulteriormente per andare in soccorso di altri popoli ed altre nazioni: ad ognuno il suo destino.La tua apologia dei vecchi tempi in cui ci si aiutava l'un con l'altro è storia del passato e comunque ci si aiutava tra vicini di casa, tra parenti, tra connazionali, non con il mondo intero.Oggi, se si vuole sopravvivere, bisogna avere i denti e la forza dei pescicani. Io la vedo così, è una lotta da vincerfe ad ogni costo non importa quante siano le vittime dall'altra parte.

Lega Nord sulla rivolta migranti - 10 Dicembre 2016 - 08:02

conferma...
Ciao. Mi confermi quanto dicevo. Guardi la Costituzione come un totem sacro e no vedi le contraddizioni. Privatizzazione dell'acqua (tra l'altro era solo la gestione data ai privati con controllo pubblico...altra bufala dei vari Professoroni alla Rodotà a cui avete abboccato ..) Jobs act. ...mica sono stati ritenuti incostituzionali. ... tu mi parli di case popolari, ma in costituzione mica se ne parla! Ti ripeto. una cosa è applicare la norma concreta. Altra cosa rispettare i principi generali. Ecco. La costituzione spesso vuole essere applicata nei suoi principi generali come fossero norme concrete. E qui il grosso equivoco. Inoltre,visto che è la "più bella del mondo" non si fa mancare niente dettando principi che cozza no tra loro. Esempio, la salvaguardia sia del lavoro che del diritto di sciopero. Chi difende il lavoro di chi non può andare a lavorare durante gli scioperi? Per questo ti dico che la nostra Costituzione è un errore storico dovuto ad un particolare periodo. A cui non si può più rimediare. Io voterò chiunque vorrà modificarla o meglio cancellarla.

FdI-AN sui fatti di Arizzano - 19 Novembre 2016 - 20:22

Situazione esplosiva
La situazione esplosiva non l'ha certo creata il popolo italiano ed in fin dei conti neanche i cossiddetti migranti: la situazione esplosiva l'ha creata ( almeno in Itlia) la sinistra che ci governa che non ha saputo bloccare fin da subito i primi flussi scoraggiando la venuta di quelli successivi: ma per chi li ha sempre considerati una "risorsa" evidentemente non poteva rinuciare ad averla ed averne sempre in maggior numero e quantitativo. Comunque,anche quella di non conoscere la loro nazionalità è una pecca e grosssissma del nostro sistema di accoglienza: provate a cercare di entrare in Libia, in Egitto, in Gambia o in qualsiasi altro paese dell'Africa senza un documento di riconoscimento e vediamo se vi fanno entrare. Già ma noi siamo quelli deputati ad accoglierli tutti ed a salvare il mondo....

Referendum: incontro per il SI - 28 Ottobre 2016 - 20:03

Re: luvendris
Ciao lucrezia borgia non mi arrabbio facilmente, sono però un pò irritato e schifato come tanti. Non ho un partito da difendere per cui non mi interesso del PD, invece come dicevo osservo la rabbia che sta montando anche fra quelli che neppure da morti e sepolti avrebbero cambiato idea nonostante i vertici abbiano fatto loro la cacca in testa per anni; adesso pare stiano per cedere, si stanno svegliando, il merito è di questa persona inqualificabile che colpendo l'immaginazione - piuttosto povera direi...- di milioni di italiani (in parte che avevano ed hanno ben chiaro chi è il soggetto e coscientemente vogliono trarne profitto, ed in parte in buona fede, questi ultimi hanno comunque a mio avviso delle responsabilità perchè per farsi infinocchiare bisogna dare l'approvazione) mira a distruggere i diritti, in qualsiasi ambito (non faccio l'elenco, li si sa). Ma la cosa più irritante è osservarlo ed ascoltarlo: la maschera ha già superato la soglia del ridicolo, le parole che raggiungono il massimo della banalità costruita sulla falsità ed esprime con gli slogan che paiono uscire da pubblicità di saponi sarebbero degne di un grande comico, ma la tragicità consiste proprio nell'osservare come queste semplicissime tecniche da venditore porta a porta funzionino ancora oggi. Ora nemmeno più la democrazia di tipo rappresentativo va più bene, è in atto il tentativo palese di bloccare con sotterfugi l'espressione della volontà dei singoli cittadini, quando la direzione dovrebbe essere diametralmente opposta. Personalmente non mi interessa l'obiezione che a volte si fa, "nel tal o tal altro stato avviene proprio come vorremmo modificare", detto francamente me ne sbatto, volete la democrazia? vi riempite la bocca con questo concetto? bene, allora si possono intraprendere almeno tre appaiati tragitti. Il primo: concepire nuove modalità di partecipazione dei cittadini e con maggiore peso e frequenza; il secondo: studiare da subito e porre in atto a livello nazionale ed internazionale azioni concrete per fermare il sistema "anarchicoligarchico" che ha depredato il mondo per mezzo del cosiddetto "libero mercato"; il terzo: mettere in primo piano IL problema dei problemi quotidianamente, questo http://www.ilpost.it/2016/01/18/rapporto-oxfam-1-per-cento-piu-ricco/ eviteremmo cosi di farci rimbambire con marginali problemi come quello dei migranti e del pil e di altre amenità propinate per il popolino. La ricchezza c'è per tutti, naturalmente il lavaggio del cervello è continuo, impossibile credere a questa che verrebbe tacciata come sciocca, patetica utopia. Meglio credere ad esempio al mito del lavoro e alle baggianate che si dicono in proposito...

Ipotesi di passeggiata Intra - Suna - 12 Ottobre 2016 - 09:11

Re: Re: Re: Re: Fuori dal mondo
Ciao Hans Axel Von Fersen Tutt'altro! Ogni sabato mattina a Intra e ho sempre difficoltà a cercare un parcheggio. Il parcheggio della biblioteca è insufficiente, scomodo e vede l'utilizzazione di spazi impropri. I parcheggi non sono mai abbastanza..

Cavo teso nel bosco ferisce ciclista - 10 Ottobre 2016 - 10:43

Ciclisti...e cavi...
Purtroppo...,ci risiamo! Io...,sono anni che...",frequento",tenendo puliti,taluni sentieri,owiamente,col permesso E,degli eventuali proprietari, E,se ritenuti "demaniali,col permesso del Corpo Forestale,della stessa zona (....compresa tra Premeno/San Salvatore,Pian Nava,Bee)..., per poterne "fruire" per giri in Mtb..., e... ...non vi dico,"cosa" e "quanto" ci ho trovato (...e portato via!...di porcheria trovata!...)... Sentieri che,ormai abbandonati e lasciati del tutto incolti,potrebbero tornare (e TORNANO!,se mantenuti costantemente!)UTILI!, NON SOLO!,da un tipo di fruizione ciclistico/ podistica,ma anche da un punto di vista di SICUREZZA del bosco stesso, in caso,non del tutto "remoto",di incendio (visto il grado di incuria in cui versano taluni boschi dell'entroterra)... Ora... owio che,CERTI "fenomeni da BARACCONE"..., o perché... TROVANDOSI il sentiero "aperto" per andarsi a "procacciarsi..."LEGNA FACILE" (...quindi...,andare dove,altrimenti prima,mente umana...MAI!...,AVREBBE CONCEPITO di mettere più piede ,vista la quasi totale'irraggiungibilità!..., di taluni "siti"...)..., e pensando di "farne" FEUDO PROPRIO (...alla faccia dei VERI PROPRIETARI...)..., utilizza tali trappole (...MORTALI!...), x impedire che,podisti o anche ignari bikers... ...,li "colgano...in FLAGRANZA" d reato (...xché...."CARI SIGNORI":forse non lo sapete che..."RUBARE"..., qualsiasi cosa...,per l'"ORDINAMENTO" del nostro "STATO"...,significa "COMPIERE REATO"!...) o... vuoi perché..., dall'IMMENSA ALTEZZA della loro STRATOSFERICA IDIOZIA, nn avendo il benché minimo "NULLA DA FARE"..., nn trovano altro "DIVERTIMENTO" che andare per boschi...,danneggiandoli... ...,o a far del male...,a chi,i boschi,li frequenta!... o... vuoi perché... ... SOFFRONO probabilmente d..."MANCANZA di AFFETTO"..., che...,tutti noi,VITTIME o fortunatamente,MANCATE TALI...,saremmo BEN LIETE di "DIMOSTRARE"... ...,non appena potremmo avere la "fortuna" di incontrarli... ...,insegnando loro (...o "al"!... "mentecatto" di turno...), le "buone regole DEI NONNI". .,inerenti alle "CIVILI LEGGI" della... BUONISSIMA CONVIVENZA!... dettate... dal "BUONSENSO" dei tempi che furono...,e che,purtroppo, come i nostri AMATISSIMI sentieri boschivi...,ormai... ..., "NN SN +...USI"!.... Agli amici biker comunque, rinnovo il messaggio che,forse più di ogni altro,in questo "bruttissimo" mondo moderno vale la pena di FAR PREVALERE!: Ogni volta che uscite... "Fée bàlàa l'œöcc"!... e... qualsiasi "cosa" strana notiate..., cellulare alla mano...,"fotìna" di rito... e... giù!!!...,un bel saltino veloce...,presso il primo comando dei nostri... tutori dell'ordine... A voi..."costa...n"...15/30 minuti di...tempo... una mancata denuncia...,a qualcun altro...,potrebbe...costar la vita! Meditiamo ragazzi! MEDITIAMO!

PsicoNews: Chi non lavora non fa l’amore - 5 Ottobre 2016 - 17:09

Quando saremo inumati
"Qui giace il lavoro", quando saremo inumati non comparirà il nostro nome ma l'ossessione che permea il mondo. L'ossessione del lavoro, quella che ci ha portati all'attuale situazione che sperimentiamo sulla nostra pelle... Non ho le conoscenze per stabilire quali siano le prime cause ma come è stato fatto notare Marx con la sua paranoica visione dall'unico punto di vista, l'economico dal quale tutto il resto discende, è l'altra faccia di una stessa medaglia girando la quale si vede l'altro delirio, il capitalismo. Ed è pure nella costituzione... Il dio unico è il lavoro, tutti gli strumenti di informazione ti inculcano questa idea e da li si deve sviluppare invariabilmente ogni discorso, chi mette in dubbio questo dogma è tagliato fuori. Il lavoro grazie alla meccanizzazione si sta riducendo con velocità sempre maggiore, ed il fatto che ciò venga sistematicamente ignorato indica la precisa volontà di ridurre alla fame una moltitudine di umani; la prova più evidente di ciò è la totale indifferenza dei nostri rappresentanti politici per questi dati http://www.ilpost.it/2016/01/18/rapporto-oxfam-1-per-cento-piu-ricco/ La cosiddetta democrazia non prevede un dignitoso minimo sostentamento degli esseri umani? Basta lo si dichiari apertamente, magari in tal modo si potrebbero aprire più occhi.

Spazio Bimbi: Educare alla diversità - 2 Ottobre 2016 - 12:02

eh.. le pissicologhe
Il concetto reiterato è quello dell’educare i bambini alla diversità: - ...Sarebbe importante crescere i bambini dimostrandogli come la diversità non sia un limite…. - ...Trasmettiamo l’idea che tutti debbano essere rispettati, accettati e accolti per quello che sono…. - ...insegniamo ai bambini che ci possono essere diversi punti di vista per guardare le cose e che possiamo non essere d’accordo con ciò che pensa un’altra persona ma che dobbiamo rispettare comunque la sua idea…. - ...Proviamo ad insegnare loro a guardare il mondo da diverse prospettive…. - ...Possiamo insegnare ai bambini a rispettare gli altri… In ultimo si cita un episodio: ...Il bambino stupito dalla reazione esclama ad alta voce: “ma nonna ti sta parlando, perché non gli rispondi?”. Deduzione. Per cui – alla luce di quell’episodio - si dovrebbe insegnare ai bambini una cosa che già sanno, l’inclinazione al rispetto della diversità sembrerebbe innata. Seguendo tale logica si dovrebbe ammettere che c’è stata una corruzione e per ristabilire l’originalità non si dovrebbe agire con nuovi (cito) “dimostrazioni” “trasmissioni di idee” “educazioni” “insegnamenti” che andrebbero a comporre nuove sovrastrutture artificiali con produzione di atteggiamenti emulativi, quindi finti sentimenti (ma prese di posizione razionali) che hanno rimpiazzato quelli naturali ed innati, genuini, ma trovando le modalità per ripristinare lo stato pre-corruzione. (Per chiarezza, non sto affermando che l’educazione sia da spazzare via – inoltre ci sarebbe da intendersi su cosa si intende con questa parola – ma sto seguendo il ragionamento espresso nell’articolo). Idem per l’altro concetto espresso: ...Spesso i media possono veicolare messaggi errati portando a stereotipi e pregiudizi, è importante prestare la massima attenzione ai messaggi che arrivano ai bambini e cercare di filtrarli, chiarirli e in alcuni casi smentirli. Se si parte dal presupposto dell’autrice (a 6 anni un bambino rispetta con equivalenza tutti) e poi viene contaminato, non vedo perché “filtrare” “chiarire” “smentire”, penso invece che queste energie vadano impiegate nel fortificare il sentimento che già possiede il bambino e nello stimolarlo a ragionare per proprio conto. Se filtri, chiarisci, smentisci, crei un automa tanto quanto lasciandolo in balia degli stimoli che ritieni errati.

Zacchera: "Teatro -Buco" - 29 Luglio 2016 - 13:53

De gustibus
Come i giudizi architettonici sono nettamente contrastanti, anche il gusto artistico ha la sua soggettività: ciò non toglie che se offri alla società la possibilità di cambiare idea, probabilmente alla prossima Madama Butterfly i 1500paganti saranno contati su un'unica serata! Per il discorso Vanoni ovviamente incide il bacino di utenza ma se per taluni artisti da Verbania ci si sposta volentieri a Milano o a Torino, il discorso non vale al contrario. Allora qui si toccano temi che vanno al di là del teatro e della sua capienza. Faccio un altro esempio, Anastacia: non si può dire che non sia un nome strafamoso e che anche a VB non avesse le potenzialità per arrivare al tutto esaurito. Invece ci è mancato poco al flop: Carpi, la data successiva, ha riempito la piazza immagino doppiando i nostri numeri. Qual è il motivo? il bacino di utenza non regge come scusa (facciamo 35k abitanti solo a VB esclusi turisti, c'è gente che per questa cantante si fa 500km di trasferta)! La Marchionini? La Show Bees? Zacchera? Siamo seri...rendiamoci conto che siamo ai confini non solo geografici ma anche dei flussi turistici primari e secondari, quelli che si muovono per un determinato evento anche solo mondano! Ciò che contesto a queste lagne da bar, pergiunta in partenza da soggetti politici che hanno fondamentalmente creato il "problema" (o l'opportunità! - cmq costata alla cittadinanza un mutuo da una milionata di € se non ricordo male le cifre!), non è la sostanza che a parer mio potrebbe anche contenere briciole di verità, ma l'incapacità fisiologica delle opposizioni politiche di qualunque colore a contribuire in modo costruttivo nelle vicissitudini cittadine. C'è sempre il grido, la minaccia, il ricorso alle autorità giudiziarie, salvo poi non metterci mai la faccia e la firma su un modulo di denuncia circonstanziato poichè palese è l'intendo e l'obiettivo: denigrare l'avversario sempre e comunque in vista delle prossime elezioni politiche, quando, con gli altri al comando, si ricomincerà con la stessa ruota. Zacchera, Immovilli, Cristina, hanno soluzioni realistiche per il progetto CEM? E con realistico intendo praticabile: non il bando internazionale/universale della gestione omnicomprensiva del teatro quando agli occhi del mondo Verbania non esiste. Non il bando per un ristorante da 15posti a 90.000€ annui! Non lo sviluppo di un business congressi quando a 15km di distanza ci sono hotel a 4*/5* pronti ad accogliere il congressista con tutt'altra preparazione e servizio. E' un'opportuinità che tuttora si ha nelle sale interne: probabile che sia poco realistico recuperare quattrini da questo ramo. La verità è che con la destra al posto della sinistra, le risposte e le polemiche sarebbero rimaste invariate, solo a parti invertite. Siamo stanchi della demagogia che imperversa: state sereni che alla fine il fegato ve ne farà pentire. Saluti AleB

Chiusura SS34 per lavori - 19 Luglio 2016 - 20:48

Chi ha preso il lavoro
Chi ha preso il lavoro sapeva fin dall'inizio quali sarebbero state le criticità e si suppone che in base a tutte le considerazioni del caso abbia fatto la sua offerta economica alla gara d'appalto: ma come al solito in Italia si fanno ribassi stratosferici per aggiudicarsi gli appalti e poi si cerca di recuperae risparmiando in altro modo. Comunque sia , visto che comunque dopo il getto dei cosiddetti "ponti" non è che la SS34 verrà in quel tratto riaperta al traffico in quanto i lavori di completamento dlel'opera dureranno ancora per un bel po' di mesi, si poteva evitare di bloccare un traffico turistico e non, nel mese di luglioquando anche i sassi sanno che la viabilità normale già è in crisi per il volume di traffico turistico, e che avrà ripercussioni sia sulla variante ( solo ed unicamente per i mezzi piccoli) della Valle Cannobina (...già disastrata di suo) sia per chi proviene dal nord Europa attraverso la Svizzera; solita figura di emme davati al mondo! E gli amministratoiri locali tacciono di un silenzio che non ha pari!!!

Spiagge: deocoro e pulizia - 7 Luglio 2016 - 15:18

x la sig.ra Laura
Non me ne voglia sig.ra Ghidini, il mio intento è quello di evidenziare alcune problematiche per trovare una soluzione comune. Ma se non ci intendiamo sul punto di partenza ... nessuno ha parlato di catastrofi ma del senso civico che, a mio avviso, non è adeguato alla città di Verbania. Credo di capire che per alcune persone il fatto di non rispettare le regole possa passare come un qualcosa di normale, non grave, non "catastrofico". Per esempio, domenica pomeriggio, dato che è assidua frequentatrice del lungolago, avrà notato sicuramente che al parchetto c'era un gruppo nutrito di ragazzotti che, con una media superiore all'utilizzo dei giochi per bambini, utilizzavano in modo improprio proprio quelle attrezzature ludiche destinate ai più piccoli: non è la fine del mondo, per carità, ma non vedo perché poi quando si romperanno (cosa già accaduta più volte) dovrò pagare io cittadino di Verbania i danni provocati da altri: a cosa servono le telecamere? E sempre di domenica avrà notato i tuffi olimpionici proprio dal muretto di delimitazione del parchetto: non vorrei predire che, quando si faranno male, i genitori chiederanno i danni proprio al Comune. Inoltre la nuova spiaggia galleggiante di Suna non è più ad utilizzo dei diportisti poiché appunto destinata ai bagnanti. Sono queste le piccole cose che non vanno, altro non ce n'è per fortuna..

"Allagamenti a Verbania: chi pulisce i tombini?" - 5 Luglio 2016 - 16:42

Re: Mi sembra una buona idea
Ciao lupusinfabula, in svizzera è un altro mondo, non si può fare un paragone con il quarto mondo, dai !!

Federazione Degli Studenti VCO: "SI al referendum Costituzionale" - 30 Giugno 2016 - 09:18

rimandati
analisi molto superficiale,e pericolosa inclinazione verso il "meglio poco che niente" che in bocca a dei diciottenni che (almeno in teoria) dovrebbero cambiare il mondo,mette un po' tristezza. a quell'età si vuole "spaccare tutto",sovvertire il sistema,riscrivere le regole...altro che "un piccolo passo avanti".

Zacchera: banche e domande - 4 Giugno 2016 - 19:44

Possibile
Che l'onorevole Zacchera quando era in parlamento non si è preoccupato attraverso proposte di legge, di contrastare lo strapotere della finanza? o di mettere a nudo la farsa delle autority come consob ecc? Possibile che le fondazioni bancarie controllate dai partiti, altro non sono diventate che un mezzo per aiutare gli amici degli amici anche senza garanzie? Quando il suo ministro Tremonti con modifica all’art. 7 si inserisce “la realizzazione di lavori pubblici o di pubblica utilità” fra i settori di intervento delle fondazioni, permettendo ad un certo Ministro Lunardi con lè sue società di gestire appalti pubblici come l'alta velocità o autostrade in pieno conflitto d'interesse Possibile che non avete fatto una legge vera sul conflitto d'interesse? Possibile che la banca d'Italia sia il controllore ed il controllato? Io credo tutto questo sia possibile se i nostri parlamentari hanno permesso che la politica si trasformasse in un mercato, in cui si barattano interessi personali o di lobby , oppure in un trampolino per raggiungere cariche, prebende ed onori, dimenticandosi che essere un parlamentare più che procurar diritti impone doveri. Ora mi chiedo forse lei a toccato con mano (e con i suoi beni)gli effetti della cattiva politica cui ha contribuito ? Benvenuto nel mondo reale da voi creato!!

Cannobio: Eventi e Manifestazioni - Giugno 2016 - 2 Giugno 2016 - 09:41

Re: Giovanni%, come si fa a scrivere
Ciao sibilla cumana le persone vanno a Locarno, ma anche ad Ascona, per assistere a spettacoli unici, i vari festival, del Jazz del cinema, o per assistere a concerti, all'aperto, di artisti di fama. Avere un bel teatro, e al di là dell'estetica, è ancora tutto da dimostrare che il "catafalco" sarà un bel teatro, non basta per organizzare eventi che attirino i turisti. Per vedere Anastacia all'aperto, poteva anche bastare l'arena! Poi, non citiamo sempre e inutilmente la vicina Svizzera, che non è un solo un altro paese, ma è proprio un'altro mondo! Saluti Maurilio

PsicoNews: Gli effetti della felicità (parte 2) - 26 Maggio 2016 - 11:12

Re: Ma di cosa parliamo?
Risposta ad Andrè. Se la persona a cui ci si riferisce sono io, non è così. "avere sovranità sulle emozioni" - l'ho già spiegato - è per me totalmente opposto a reprimerle; le si dirige e modula. Certo, poi eventualmente mi si potrebbe obiettare che è di una difficoltà estrema, ma esserne preda porta alla disgregazione, al dolore, fino alla follia. Lo dice uno che ha conosciuto l'amore, che non riesce a dimenticare quell'amore lontano e che ha compreso come tutto il resto non sia altro che polvere. Lo dice uno che non può imporre la propria volontà ad una forza misteriosa e spietata. L'unico motivo per cui la sofferenza può essere ritenuta non inutile è - a mio modo di vedere - in questo caso; lo sanno i mistici, lo sapeva Dante, i miti, ad esempio tristano e isolda. Per quel che concerne le emozioni, chiedevi a che servirebbe reprimerle (detto che questo non ho affermato, traduco il "reprimerle" in modularle a piacere) e perchè; perchè - e l'ho imparato casualmente osservando degli strani accadimenti reali, personalmente - le emozioni hanno un influsso sulla bruta materia (che dunque bruta materia non è); mia bizzarra fantasia? Non direi, basta interessarsi alla questione e tracce le si possono trovare ovunque nel tempo e geograficamente. Per la felicità; penso che un componente indispensabile sia la perdita delle coordinate temporali, l'essere nel mondo senza essere del mondo.

PsicoNews: Gli effetti della felicità - 20 Maggio 2016 - 11:21

Re: Re: Si vola un pelo basso, secondo me
La questione si potrebbe prenderla da diverse angolature ma dato che siamo quasi tutti cresciuti più o meno immersi nella cultura cattolica ci si può limitare a questo ambito per farsi capire meglio. I vangeli sono pieni di affermazioni di Gesù che vengono totalmente rimosse; ed è già questo un segnale importante dello strano modo di dichiararsi fieramente cattolici/fedeli: si prescinde da quel che ha detto, ci si basa esclusivamente su dettami oserei dire quasi miserevoli inculcati dal clero, infatti: ""Ma guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché serrate il regno dei cieli davanti alla gente; poiché non vi entrate voi, né lasciate entrare quelli che cercano di entrare"". una delle più sorprendenti e reiterata riguarda il regno di dio/regno dei cieli. Gesù afferma - ed è forse il concetto che più di ogni altro viene sottolineato - che non lo si può collocare (ne nello spazio ne temporalmente); tralascio la considerazione che se ciò fosse recepito realmente per la devastante portata si avrebbe un collasso pressochè immediato dell'istituzione religiosa (osservazione fatta da uno che riconosce anche le mille ricchezze inestimabili germogliate in questa religione). Quello che qui interessa, che mi pareva venisse chiesto attraverso i tuoi punti interrogativi di chiarire, è lo stranissimo ma normale modo di porsi nei confronti di quella che viene chiamata realtà esterna; l'abitudine - e parlo anche per me - è cosa buona e giusta se salutare e subordinata; quando rende meccanici si viene ridotti a poco piu che automi. Non c'è spazio e tempo per parlarne e neppure mi sento in grado ma c'è un indizio pratico che per chi fosse interessato all'argomento si può dare; ci sono momenti in cui le nostre percezioni si affinano, anche solo per pochi minuti, si osserva o riflette su qualcosa di preciso, senza sforzarsi e con un senso di maggiore presenza a se stessi, quando ciò avviene le barriere tra il me e il fuori che credevamo reali ed inviolabili si squarciano, detto in altre parole: il mondo è plasmabile dal mio stato di consapevolezza (non sto parlando di teorie ma fatti tangibili che nessun fautore della scienza delle probabilità potrebbe obiettare, anche se certo, io non potrei dimostrare i miei processi mentali quali presupposti). E qui, peraltro, mi riallaccio a quel che dicevo nell'altro mio post, gli stati d'animo variano incomprensibilmente per questa ragione, perchè c'è un lasso di tempo tra ciò che hai concepito e il momento in cui partorirai. In fin dei conti si vive in una realtà schizofrenica, la cosa che a me maggiormente pare comica è che Gesù affermava delle cose (le tralascio, basta aprire i vangeli per comprendere che il cosiddetto aldilà era per lui secondario, ed era giunto pure a dire che ""voi farete cose più grandi di me"") che dovrebbero sconvolgere, quantomeno togliere dal torpore i fedeli, eppure c'è un abnubilamento diffuso che rasenta la pura follia.

Con Silvia Per Verbania e le minoranze polemiche - 17 Marzo 2016 - 10:08

penoso
è penoso dover rispondere a un comunicato del genere, comunque ci provo: Nelle prime 4 righe c'è già tutto: Puntuale come un orologio svizzero, arriva l'attacco delle minoranze , eterogenee e suddivise in gruppi, ma pronte a compattarsi per fare la polemica. Questo è il turno del Presidente del Consiglio Comunale, Marco Bonzanini, reo, secondo loro, di aver trattato in modo imparziale il caso di un consigliere comunale. 1-partono con accusa di divisione delle minoranze (ci mancherebbe, sono molto diverse le minoranze in Consiglio) ma nulla dicono sulle divisioni in maggioranza, quelle sì gravi! 2-confondono "parziale" con "imparziale" , infatti l'accusa a Bonzanini è di essere smaccatamente di parte. Potremmo anche fermarci quì, tutto il resto è una confusa argomentazione di una generica solidarietà a qualcuno perchè gli altri sono "cattivi" , con il solito e ben noto disinteresse per regole, funzioni e ruoli. Resta il fatto che in valore assoluto la solidarietà è sempre cosa bella e apprezzabile, ma nel merito? Bonzanini è stato parziale o no? cosa pensano questi "poco polemici" consiglieri? Ma più ancora, Bonzanini sa di essere stato scorretto o no? Sono abituato a non ricevere risposte, a persone che non avendo argomenti spostano il discorso "sui modi", ma , anche se io fossi davvero il più cattivo del mondo, anche se le minoranze a Verbania fossero "feroci e agguerrite", Bonzanini rappresenta anche loro? Svolge il suo ruolo in modo corretto? ... non ho letto nemmeno una parola nel comunicato in oggetto, sul merito della questione. Tra l'altro credo che sia una questione talmente importante che sarebbe opportuno che si esprimesse il PD, il buon Marco Tartari cosa dice? e i 5 saggi che reggono la segreteria? Può bastare dire che le minoranze sono cattive? davvero?
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